In questi giorni giungono notizie dall’Egitto di assalti alle chiese, alle attività e alle abitazioni dei cristiani da parte dei ‘Fratelli Mussulmani’, come ritorsione contro la deposizione del Presidente egiziano Morsi da parte della giunta militare.
Anche due librerie della Società Biblica sono state assaltate nel sud dell’Egitto. Le librerie di Assiut e Minia sono state completamente distrutte dopo essere state date alle fiamme lo scorso mercoledì. Il Direttore Generale della Società Biblica egiziana Ramez Atallah ha riferito che gli assalitori hanno completamente demolito le porte e le finestre metalliche delle librerie, prima di appiccare il fuoco.
Fortunatamente non ci sono stati conseguenze per le persone, commenta Atallah, il quale fa sapere che continueranno comunque a vendere le Bibbie dai magazzini, in attesa di poter ricostruire quanto prima le librerie.
Il Direttore Generale Atallah fa inoltre sapere che l’esercito egiziano si è impegnato a proteggere le chiese e a fornire aiuti economici per risarcire i danni alle chiese e alle attività cristiane.
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